"Lasciamo stare, ogni volta che si gioca qui, accade lo stesso. Il pubblico di Firenze è di una maleducazione incredibile. Hanno dei bambini vicino e continuano a insultare. Mi dicono 'tua mamma, tua mamma'. Dietro la panchina ci sono sempre dei maleducati professionisti, sempre pronti a offendere".

Questo il commento di Luciano Spalletti, bersagliato dai tifosi della Fiorentina durante il match tra il suo Napoli e la squadra viola al Franchi.

Un duro sfogo dopo che al termine del match il mister degli azzurri – tra l’altro originario di Certaldo, Comune del Fiorentino – è stato bersagliato di cori ed epiteti offensivi. Momenti di tensione culminati con un battibecco con un supporter della Viola che anche tentato di colpirlo al volto

L’accaduto è ora sotto la lente delle forze dell’ordine. La Digos di Firenze sta infatti svolgendo accertamenti per identificare il tifoso in questione. 

Al vaglio degli investigatori, c'è un video che riprende il tecnico mentre si avvicina agli spalti per protestare contro gli insulti a lui indirizzati e di cui si è lamentato nel dopo partita. Da queste immagini si vedrebbe appunto il tifoso che si sbraccia e colpisce lievemente lo stesso Spalletti. Per ricostruire la vicenda in queste ore vengono anche ascoltati alcuni testimoni.

Intanto, il giudice sportivo di Serie A ha  sanzionato la Fiorentina con 15mila euro di ammenda per i cori "di matrice territoriale e religiosa" intonati dai suoi sostenitori proprio in occasione della partita con il Napoli, percepiti da tutti i collaboratori della Procura federale posizionati nelle varie parti dell'impianto".

(Unioneonline/l.f.)

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