Domenica l’Olbia non gioca: data la convocazione in Nazionale di Rinaldi nell’Italia Under 21, che affronta oggi la Lettonia per le qualificazioni al prossimo Europeo di categoria, e di Nanni e Fabbri, sconfitti mercoledì con la maglia del San Marino in amichevole dai caraibici del Saint Kitts e Nevis, la trasferta di Rimini è stata rinviata al 3 aprile.

Ma la squadra è tornata ad allenarsi agli ordini del tecnico Marco Gaburro per preparare lo scontro diretto col Sestri Levante, che si giocherà al “Nespoli” sabato prossimo nel turno pre pasquale. Obiettivo: bissare il successo sulla Recanatese. Un 4-1 pesante nel risultato e per la classifica, con i bianchi che con 25 punti possono sperare di agganciare il treno per i playout prima che sia troppo tardi.

Ma non solo: tra le note liete della vittoria di domenica c’è la doppietta di Ragatzu, a segno contro i marchigiani su rigore e su azione, e finalmente autore di una prestazione sui suoi livelli. Una doppietta che vale quota 7 reti in campionato e 100 tra i professionisti, traguardo incredibile per l’ex Cagliari, che da qui alla fine della stagione regolare di Serie C può incrementare il suo bottino. A tutto vantaggio, va da sé, dell’Olbia, che per accedere alla post season e scongiurare la retrocessione diretta nelle prossime e ultime 6 giornate di campionato avrà bisogno anche dei suoi gol.

Quanto ai piani alti, il gossip delle dimissioni del presidente Alessandro Marino e della staffetta con Guido Surace, direttore finanziario di SwissPro, proprietaria al 70 per cento del club gallurese da novembre, rimane tale, nel senso che la nota ufficiale tanto attesa non è arrivata. Non ancora. Il riassetto societario è tuttavia in atto: da vedere se sarà illustrato prima della sfida col Sestri Levante.

 

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