Domenica 6 giugno alle ore 16 si gioca Lanusei-Arzachena, derby valido per la terzultima giornata della stagione regolare di Serie D. Squadre in campo allo "Sturrusè" di Arzana e con una minima apertura al pubblico: 74 spettatori.

La società ogliastrina, che si è dovuta trasferire ad Arzana per chiudere il campionato complici i lavori in corso al "Lixius", potrà ospitare una quota minima di spettatori.

La possibilità di accedere sugli spalti sarà riservata ai primi 74 abbonati (la capienza massima prevista per l'impianto) che si presenteranno domani allo stadio. Per consentire il rispetto delle norme, i cancelli apriranno alle 14.30 e l'ingresso sarà consentito sino al raggiungimento del numero massimo consentito (non oltre le 15.40). Gli abbonati che non potranno entrare allo stadio riceveranno, come già successo in passato, la visione gratuita della partita in streaming sui canali ufficiali del Lanusei. Non è previsto l'accesso ai tifosi della società ospite.

«È davvero un piacere poter tornare a giocare davanti al nostro pubblico», commenta il presidente del Lanusei, Daniele Arras. «Sebbene ancora in un numero ridotto, i tifosi potranno sostenere i nostri ragazzi. Per noi è una data simbolica: una ripartenza, con lo sugardo positivo verso il futuro. Ci consentirà di riprendere il contatto con la nostra tifoseria che, anche se a distanza, non ci ha mai fatto mancare la sua vicinanza e il suo calore».

Il Lanusei, già salvo, è nono a 41 punti e gioca la sua seconda gara ad Arzana dopo l'1-1 col Savoia di domenica scorsa. I biancorossoverdi cercano una vittoria che manca dal 14 aprile (cinque giornate). L'Arzachena è invece a caccia della salvezza aritmetica: serve una vittoria, altrimenti dipenderà dai risultati delle inseguitrici. Il Nola, penultimo e prima delle retrocesse dirette, è a -8 (con gli scontri diretti a favore) e sarà impegnato a Cassino. I biancoverdi sono reduci dal 2-2 contro la Vis Artena nel recupero giocato mercoledì.

© Riproduzione riservata