Lionel Messi ha vinto per la settima volta il Pallone d'Oro. Al secondo posto Robert Lewandowski del Bayern, terzo posto per il centrocampista dell'Italia campione d'Europa Jorginho. “Solo” sesto Cristiano Ronaldo.

"E' incredibile tornare qui dopo due anni, dopo quello che è successo, e senza dover rispondere a domande sul contratto o su quando mi sarei ritirato. Invece mi sono ritrovato a Parigi e con entusiasmo per tornare a lottare per grandi obiettivi. Non so quanto mi resti da giocare, ma spero di poterlo fare ancora a lungo", commenta Messi alla premiazione, dal palco di Parigi.

"Ringrazio tutti i miei compagni del Barça e del Psg e specialmente il gruppo tecnico e i compagni della nazionale argentina - ha detto ancora la Pulce -. Avevo sempre la sensazione che mi mancasse qualcosa da raggiungere, e quest'anno il sogno che tanto desideravo si è realizzato, è arrivato quel trofeo che volevo da tempo. La Coppa America mi ha portato a vincere questo premio, e per questo voglio ringraziare i miei compagni, perché loro sono parte di questo riconoscimento. Il premio più bello l'ho vinto a giugno: fin da quando ho cominciato a giocare ho sempre sognato di vincere un trofeo con la nazionale, per la mia gente".

Poi una dedica a colui che ha battuto "sul filo di lana”. "E' stato un onore per me avere lottato con Robert (Lewandowski ndr) - le parole di Messi -. Credo che lo avrebbe meritato, perché l'anno scorso tutti concordavano che il Pallone d'Oro avrebbe dovuto averlo lui e credo anche io che debba avere questo premio. Robert, spero che 'France Football' possa risarcirti e darti questo premio, perché nel 2020 saresti stato il giusto vincitore, ed è giusto che tu debba avere questo trofeo in casa".

GLI AZZURRI – Nella graduatoria Nicolò Barella ha conquistato il 26esimo posto. Il piazzamento del centrocampista sardo ex Cagliari, oggi colonna portante della mediana dell’Inter e della Nazionale, è stato svelato sul profilo Twitter ufficiale del prestigioso premio, durante il consueto conto alla rovescia prima della proclamazione del vincitore assoluto.

Gianluigi Donnarumma si è piazzato al decimo posto e ha vinto il premio Yascin di miglior portiere del mondo per il 2021: "Cosa provo per essere già, a 22 anni, il miglior portiere del mondo? - il commento dell'ex milanista - Ho ancora tanto da imparare, ma questo premio è il frutto del lavoro quotidiano”. 

Tredicesimo il capitano Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci 14esimo davanti all'inglese Raheem Sterling.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata