Tutti convocati. «La formazione dell’Olbia? Sarà la città», dice l’allenatore Leandro Greco presentando la sfida col Cesena, che inaugura domani alle 20.45 allo stadio “Bruno Nespoli” l’ottavo campionato di Serie C consecutivo dei galluresi.

L’invito al pubblico, che il tecnico romano sottolinea essere parte del tutto, è palese e incentivato da quella che si prospetta come una grande partita contro una delle favorite per il salto di categoria. «Tante squadre vogliono vincere, tante ambiscono a vincere il campionato, poi, però, ci sono i fatti», spiega Greco, al debutto assoluto su una panchina come primo allenatore. «Ci attende un campionato tosto, ma abbiamo voglia di ribaltare i pronostici: alla fine, è il campo il sommo giudice», aggiunge.

«Non vediamo l’ora di giocare per vedere a che punto siamo dopo quasi 2 mesi di lavoro: oltreché sugli aspetti tecnico-tattici, abbiamo lavorato molto sull’atteggiamento e sui valori, sul senso del sacrificio e dell’adattamento, tutti fattori che sarà importante portare in campo domani contro un avversario contro il quale avremo meno margine di errore», conclude Greco.

Tutti disponibili tranne l’infortunato Lorenzo Boganini: per compensare la defezione in prova dal Cagliari è arrivato il 18enne Angelo Mameli.

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