L’Olbia torna a mani vuote dalla trasferta di Cesena, ma in classifica per la squadra di Roberto Occhiuzzi poco cambia.

Se i bianchi frenano, in chiave salvezza le antagoniste non fanno meglio, così i galluresi si confermano fuori dalla zona retrocessione con 35 punti, a -2 sui playout a 4 giornate dalla fine del campionato di Serie C. E allora lo scontro diretto con l’Alessandria, in programma sabato al “Nespoli”, potrebbe essere cruciale per ipotecare la categoria.

Errori come quello commesso ieri contro la terza forza del torneo, in occasione del gol di Chiarello al 29’ della ripresa, contro i piemontesi, che in classifica seguono a -3, non saranno ammessi. “Lo voglio rivedere: credo sia stata sbagliata la pressione e poi la copertura della palla”, ha detto Occhiuzzi nel post partita a proposito dell’episodio che ha deciso la sfida del “Manuzzi”, terminata 1-0. “Era leggibile e andava gestita meglio. Fa rabbia aver preso gol per una nostra disattenzione: fosse arrivato da un’occasione creata dal Cesena – si rammarica l’allenatore dell’Olbia – l’avremmo accettato meglio”.

Sabato contro l’Alessandria Occhiuzzi ritroverà Dessena, assente a Cesena per squalifica, e Nanni e Fabbri, indisponibili ieri perché impegnati con la Nazionale di San Marino. Ma potrebbe dover fare i conti con nuove assenze: al “Manuzzi” La Rosa e Contini hanno dovuto abbandonare il campo anzitempo per infortunio, il primo per un fastidio muscolare, il secondo per un problema alla spalla sinistra.

Le condizioni dei due giocatori saranno valutate nei prossimi giorni.

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