La sfida tra Juventus e Cagliari finisce 2-0 per i bianconeri. 

Le pagelle dei rossoblù.

Cragno 6: incolpevole sul gol di Kean, sul diagonale di Bernardeschi poteva forse fare di più. Sicuro nelle uscite in occasione della collezione di corner messa in fila dalla Juve. 

Carboni 5: più rude del solito (ammonito), si fa sorprendere da Bernardeschi in occasione del cross per il vantaggio di Kean e viene bruciato da Kulusevski che avvia il contropiede che porta al raddoppio. 

Ceppitelli 6: duella con Morata per tutta la partita e riesce tutto sommato a spuntarla con esperienza e mestiere. Un po’ sorpreso sulla palla di Bernardeschi per Kean in occasione del vantaggio. 

Zappa 5,5: voglia e grinta non gli mancano. Qualche buona cosa (chiusure, il cross per la sfortunata inzuccata di Joao), alternata però a distrazioni.

Lykogiannis 6: cerca di presidiare il territorio e Cuadrado non straripa. Nella ripresa prova a piazzare qualche cross interessante. 

Bellanova 6,5: Agile e reattivo, è l’unico che riesce a saltare l’uomo. Sue quasi tutte le (poche) iniziative offensive dei rossoblù. La palla per Dalbert meritava maggior gloria. Prezioso anche in difesa. 

Deiola 5,5: più manovalanza che qualità. Scippa e sporca palloni. Prende falli. Ma manca o quasi il contributo alla fase offensiva. Esce al 71’.

Grassi 6: tanto lavoro oscuro e qualche recupero provvidenziale, come su Kulusevki al 75’.

Dalbert 5: avvio grintoso, poi si perde. Assieme a Carboni viene disorientato da Bernardeschi in occasione del primo gol. Nella ripresa si divora clamorosamente l’occasione del pareggio. Esce all’84’. Diffidato e ammonito, salterà la prossima partita. 

Joao Pedro 5,5: corre e si sbatte su tutto il fronte d’attacco. Ma si vede davvero solo una volta, nella ripresa, quando inzucca a colpo sicuro, vedendosi negare il gol da un riflesso di Szczesny. 

Pereiro 5: ha la sua grande occasione dal primo minuto, ma mette a referto solo un’azione orchestrata al 20’, un paio di recuperi, una spizzata per Bellanova. Troppo poco. Esce al 64’.

Pavoletti (dal 64’) 5,5: buttato nella mischia per dare mordente all’attacco, non riesce a dare la dovuta profondità e a trovare lo spazio per farsi valere di testa. 

Oliva (dal 71’) 5: venti minuti di lanci fuori misura e opposizione leggera.

Keita (dall’84’) sv

Mazzarri 5,5: dopo i due poker subìti contro Inter e Udinese il Cagliari finisce ancora ko. Ma la sensazione è che ci siano stati timidi miglioramenti, se non nel gioco, almeno nella concentrazione e nella voglia di giocarsela. 

(Unioneonline)

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