Cagliari-Genoa è finita 0-1. Ecco le pagelle rossoblù.

Cragno 6,5: Incolpevole sul pregevole colpo sotto di Shomurodov, strepitoso sulla conclusione all’angolino di Kallon. Si conferma un ottimo portiere, punto fermo dei rossoblù anche per l’anno prossimo.

Rugani 5,5: Un’altra partita sottotono. Aveva cominciato bene appena arrivato a Cagliari, poi un’involuzione che lo ha fatto finire dietro a Ceppitelli e Carboni nelle gerarchie di Semplici. Involuzione confermata anche questa sera.

Klavan 5: Bruciato da Shomurodov in occasione del gol, guida male la difesa. Impacciato.

Carboni 6: Bene nel duello con Pjaca nel primo tempo. Il migliore del terzetto difensivo.

Nandez 6: Una folata pericolosissima con cioccolatino per Cerri. Nel complesso un primo tempo non entusiasmante contro un cliente ostico come Zappacosta. Raggiunto l’obiettivo, comprensibile rifiatare per uno come lui che ha sempre dato tutto ed è sicuramente uno dei maggiori artefici della salvezza rossoblù. Dal gol di Napoli ai due assist di Benevento. Semplici lo sostituisce dopo i primi 45’.

Zappa (dal 46’) 5,5: Un quasi gol con salvataggio sulla linea di Zapata e un buon cross, ma non una spinta costante sulla fascia destra.

Marin 5,5: Da una sua palla persa nasce il contropiede che porta al gol di Shomurodov. Nel complesso una partita in tono minore per gli standard del centrocampista romeno, che mette anche clamorosamente fuori un rigore in movimento.

Deiola 5,5: Lui in vacanza non va mai, a differenza di alcuni compagni. Ma manca la qualità che dovrebbe contraddistinguere un regista.

Pereiro (dal 69’) 5,5: Gioca 25 minuti abbondanti per dare linfa all’attacco del Cagliari, non si vede quasi mai.

Nainggolan s.v.

Duncan (dal 10’) 5,5: Dà la sensazione di essere un giocatore che potrebbe dare qualcosa a questo Cagliari, ma quel qualcosa non lo riesce a dare quasi mai. Anche oggi che Semplici lo inserisce dopo 10’ per l’infortunio di Nainggolan.

Lykogiannis 6,5: Almeno 5 o 6 cross pericolosissimi. Dalle sua palle nascono le maggiori chance per i rossoblù. 

Sottil (dall’80’) s.v.

Joao Pedro 5,5: Un palo e una magia nel finale che per poco non si tramuta nel gol del pari. In mezzo a questi due lampi si vede pochissimo. Un’altra stagione da bomber quella del brasiliano, con 16 gol.

Cerri 6: Manovra bene coi compagni, conclude male. L'ultima da titolare è il giusto tributo per l’uomo che ha dato il via alla grande rimonta con il gol del 4-3 all’ultimo respiro contro il Parma.

Simeone (dal 69’) 5: Entra per dare una scossa, non si vede mai. Chiude male un campionato che era partito con i migliori auspici per lui, ma che lo ha visto protagonista di un’involuzione che lo ha fatto finire ai margini.

Semplici 7,5: Poco concreto e sprecone in attacco, svagato e disattento in difesa. Il Cagliari di questa sera è l'esatta antitesti di quello a cui ci ha abituato mister concretezza, costretto a cambiare i piani dopo appena 10’ per l’infortunio di Nainggolan. Resta il 7,5 alla stagione. Ha preso un Cagliari depresso, demotivato e con un piede in B. Lo ha salvato con una rimonta strepitosa e ha creato un gruppo che – con i giusti innesti – può fare bene negli anni a venire. Complimenti.

(Unioneonline)

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