Il Consiglio di amministrazione (dimissionario) della Juventus ha riapprovato il nuovo progetto di bilancio relativo all’esercizio 2021/2022 che si chiude con una perdita di 239,3 milioni di euro e che verrà sottoposto all’assemblea dei soci il 27 dicembre prossimo.

Il passaggio segue le analisi e le valutazioni effettuate dallo stesso Cda il 28 novembre «acquisiti i nuovi pareri aggiornati, resi alla luce dell'esame della documentazione rilevante, relativa all'indagine della Procura, con riferimento alle cosiddette "manovre stipendi", realizzate negli esercizi 2019-20 e 2020-21», si legge in una nota che spiega ancora: «Rilevato che si tratta di profili complessi, relativi a elementi di valutazione suscettibili di differenti interpretazioni circa il trattamento contabile applicabile, il Consiglio di amministrazione ha attentamente considerato i possibili trattamenti alternativi. All'esito di tali complessive analisi e valutazioni, sebbene il trattamento contabile adottato rientri tra quelli consentiti dagli applicabili principi contabili, la Società, in via di adozione di una prospettiva di accentuata prudenza, ha ritenuto di rivedere alcune stime e assunzioni che comportano rettifiche delle stime di oneri di competenza a fine giugno 2020 fine giugno 2021 e fine giugno 2022».

La Juve «continuerà a collaborare e a cooperare con le autorità di vigilanza e di settore, impregiudicata la tutela dei propri diritti in relazione alle contestazioni mosse contro i bilanci e i comunicati della Società dalla Consob e dalla Procura».

Viene infine sottolineato che gli impatti delle riesposizioni dei dati finanziari relativi agli esercizi chiusi al 30 giugno 2022 e 2021 differiscono rispetto agli adeguamenti derivanti dai rilievi sollevati dalla Consob.

(Unioneonline/s.s.)

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