Bella, vincente e convincente. E a un passo dalla salvezza diretta. All’indomani della gara casalinga con la Cynthialbalonga, vinta 3-1 con doppietta di De Grazia e gol di Costanzo (su assist di De Grazia, che causa anche il rigore del momentaneo 1-1 del “Nespoli”), l’Olbia si risveglia come da un incubo.

La frenata caratterizzata dalla sconfitta subita dal Savoia e dal pareggio in rimonta nel derby con la Costa Orientale Sarda penultima della classe è stata superata con una prestazione all’altezza della situazione. E pure il malumore per il ritardo nel pagamento dello stipendio di febbraio: la mensilità sarà saldata in queste ore, anticipata, secondo indiscrezioni, dal premio partita che sarebbe stato distribuito ieri alla squadra.

Intanto, l’Olbia si gode 3 punti che valgono quota 37 in classifica e il +4 sui playout a quattro giornate dal termine del campionato di Serie D. Consapevole, però, che non è ancora finita. «Ottimo risultato, ci serviva una vittoria convincente: la squadra ha giocato bene, era dalla gara con la Puteolana che non giocavamo con questa intensità e qualità», esulta l’allenatore Ze Maria.

«Sono soddisfatto per la concentrazione e la determinazione, per essere entrati in campo con lo spirito giusto. Contro il Savoia e la Cos ci è mancato qualcosa, mentre stavolta la squadra è partita forte dal riscaldamento».

Poi il tecnico brasiliano avverte: «È la prestazione che serviva per avvicinarci di più alla salvezza, ma la classifica è corta: dobbiamo stare molto attenti e cercare di vincere più partite possibili da qui alla fine».

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