Il duello fra Cagliari e Parma per Sebastiano Esposito procede, coi rossoblù che rimangono fiduciosi di poter ingaggiare l’attaccante classe 2002.

Che, nel frattempo, è ai margini dell’Inter: non era fra i convocati per l’amichevole di stasera col Monaco, così come non aveva partecipato al test in famiglia con l’Inter Under-23 domenica scorsa ad Appiano Gentile. Un chiaro segnale di come sia in uscita, per giunta col contratto in scadenza tra undici mesi.

Il Parma ha l’accordo con l’Inter, ma la differenza fra le due offerte (quella dei gialloblù e quella del Cagliari) è minima sia sulle modalità di pagamento sia sulle cifre.

Dunque, sarà determinante la volontà del giocatore. Ed Esposito, già dalle scorse settimane, aveva manifestato la sua volontà di vestire la maglia del Cagliari e unirsi al gruppo di Fabio Pisacane. Una preferenza che continua a ribadire anche ora.

Negli scorsi giorni, il Parma ha provato a sorpassare il Cagliari con un’offerta da 4 milioni più il 50% su una futura rivendita, per un acquisto a titolo definitivo.

Mentre i rossoblù proponevano inizialmente un prestito con diritto oppure obbligo di riscatto condizionato (legato a presenze e gol) a circa 6 milioni complessivi. Il direttore sportivo Guido Angelozzi ha mostrato, pur non volendo partecipare ad aste, la volontà di assecondare la necessità dell’Inter, che chiede un trasferimento a titolo definitivo. Si continua a trattare, col Cagliari che resta fiducioso.

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