Giocare a calcio ai massimi livelli ben oltre i 40 anni? Ne è convinto Cristiano Ronaldo, che in un'intervista con ESPN Brasile ha rivelato il segreto della propria longevità.

"Sono felice, voglio continuare e vedere cosa succede. Se posso giocare ancora a 40 anni, posso giocare anche a 41, 42... Ma la cosa più importante è godersi il momento, il presente", ha detto il 36enne portoghese.

"Geneticamente parlando, non dirò che mi sento come se avessi 25 anni, non esagero. Ma è come se ne avessi 30. Mi prendo cura del corpo, del mio corpo e del mio spirito", ha aggiunto.

Al giornalista che gli ha chiesto se poteva confrontarsi con altre leggende dello sport come il fuoriclasse del football americano Tom Brady (43 anni) o il tennista Roger Federer (40 anni), CR7 ha spiegato che si tratta di "altri sport, con esigenze diverse". "La longevità è una cosa affascinante, che ho iniziato a studiare ultimamente", ha ammesso.

Il segreto per rimanere ai massimi livelli, ha detto, è avere "l'intelligenza" necessaria per "adattarsi" a nuove situazioni e "leggere bene il gioco".

"Conosco il mio corpo e ho esperienza – ha precisato – . A ogni fascia d'età sono stato in grado di adattarmi a nuove filosofie di gioco. Sono orgoglioso di sentire che, alla mia età, sono riuscito a mantenere il solito livello di gioco".

"C'è una cosa che ho imparato in questi anni – la conclusione – : dopo i 33, il corpo continua a reggere, se ce ne prendiamo cura. Ma la battaglia più difficile è a livello mentale".

(Unioneonline/v.l.)

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