Sono solo amichevoli, ma le gare di questa sera (stadio Scida, inizio ore 20.30) con il Crotone e di lunedì a Istanbul (stadio Sükrü Saracoglu, ore 19.30 italiane) contro il Fenerbahçe non possono essere definite semplicemente "calcio d'estate".

Il Cagliari, dopo le tre settimane di precampionato tra Peio e Aritzo e la settimana di lavoro nel forno di Asseminello, sente aria di calcio vero. In Calabria e Turchia gli ultimi due test, prima dell'esordio in Coppa Italia, il 12 agosto (contro Palermo o Virtus Francavilla), e di quello in campionato, il 19, con la Juventus.

PROVE TECNICHE DI CAMPIONATO - No, non chiamatela amichevole.

Il Cagliari questa sera se la vedrà con il Crotone, una pari categoria. Sarà partita vera, contro una concorrente nella lotta alla salvezza. Una sfida che si rinnova, dopo il duello promozione di due anni fa e quello della passata stagione, con i rossoblù capaci di fare bottino pieno (sei punti su sei) come solo con il Palermo.

Rastelli lo sa e vuole evitare brutte figure, per non minare l'ambiente con pensieri negativi. Per quello bastano il 2-2 subito in rimonta a Palazzolo col Brescia e, soprattutto, il ko di Aritzo contro l'Olbia. Anche se con mille alibi, dal brusco cambio di clima in occasione della gara con i lombardi ai carichi di lavoro pesantissimi prima della gara con i bianchi.

Anche per questo, in questi ultimi giorni il tecnico e il suo staff hanno evitato di calcare la mano con gli allenamenti ad Asseminello. Cancellate le sedute del mattino - inutile sfidare il solleone e i 40 gradi all'ombra - meglio puntare sulla qualità con gli allenamenti pomeridiani, tra palestra e campo, con attenzione maniacale ai movimenti tattici, sotto l'occhio del coordinatore Santoni.

TITOLARI IN CAMPO - Dopo l'allenamento di ieri, l'appuntamento questa mattina a Elmas, dove i rossoblù saliranno sul charter che partirà intorno alle 10 in direzione Lamezia Terme.

Rastelli lascerà a casa i tre giocatori in partenza per Perugia (Colombatto, Han e Pajac), l'acciaccato Deiola e Melchiorri, ancora impegnato nel suo percorso di recupero dopo l'operazione al crociato. Non partirà nemmeno Rafael, messo ko da una botta alla mano.

Il tecnico potrebbe decidere di affidarsi alla formazione tipo, per poi proporre le seconde linee col Fenerbahçe. Sarà l'occasione per riproporre la difesa titolare, con Padoin e Miangue sugli esterni e la coppia di centrali Pisacane-Andreolli davanti a Cragno. In mezzo, Cigarini affiancato da Dessena e Barella. In avanti, infine, probabile novità, con Joao Pedro a sostegno di Borriello e di Farias, fresco di rinnovo di contratto.

IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINA:

© Riproduzione riservata