Calcio, il tribunale decreta il fallimento della Lucchese
È la quarta volta in 17 anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Lucchese 1905 è stata dichiarata fallita dal tribunale per la quarta volta in 17 anni. Il collegio della sezione fallimentare ha nominato come curatore il commercialista Claudio Del Prete che si era già occupato del precedente dissesto della società rossonera nel 2019.
Ora sarà corsa contro il tempo perché per continuare in Lega Pro, ovvero in Serie C, serve costituire una società ex novo e sanare debiti che secondo una stima sono di circa 2 milioni di euro.
La società di mediazione creditizia Affida srl, attuale sponsor dei rossoneri, ha dichiarato durante l'udienza prefallimentare - tenutasi ieri, la sentenza è stata emessa stamani - di essere disponibile a rilevare il ramo sportivo e garantire, versando i pagamenti degli stipendi e dei contributi arretrati, l'iscrizione al campionato 2025-2026.
Ma i tempi sono strettissimi. Entro il 4 giugno dovrà tenersi un'asta per l'assegnazione del ramo sportivo, seguita immediatamente dal versamento delle somme e fideiussioni necessarie (entro il 5 giugno) e dal deposito della documentazione in Lega Pro il giorno successivo. Se questi passaggi non andassero a buon fine, l'alternativa è la fusione con il Ghiviborgo, che gioca nei Dilettanti, e la ripartenza, con una nuova società, dalla serie D.