Cagliari verso Verona, Ranieri: «Siamo sulla strada giusta, l’ideale sarebbe chiudere l’andata con 18 punti»
Il tecnico presenta la sfida di sabato: «Prima o poi arriverà una vittoria anche in trasferta»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Napoli alle spalle, il Verona nel mirino. «È una partita importante, molto importante, sia per noi che per loro. Entrambi, poi, stiamo attraversando un buon momento». Claudio Ranieri non si nasconde e lancia la sfida dalla sala stampa della Unipol Domus in vista del match di sabato al Bentegodi.
«Andiamo lì a giocarci la nostra partita, consapevoli di quel che stiamo facendo», la premessa dell’allenatore del Cagliari che va oltre la classifica e le recenti vicende extra calcistiche che hanno coinvolto il presidente gialloblù: «Il Verona non avrà alcun contraccolpo, di questo ne sono convinto». Non solo. «Stanno bene. Si vede che da quando hanno cambiato modo di giocare, passando dalla difesa a tre a quattro, sono totalmente diversi. Djuric è il loro punto di riferimento là davanti, lo cercano in continuazione e quando viene pressato, si inseriscono il trequartista e le ali».
Il mal di trasferta rossoblù? «Non sentiamo la pressione, ma la consapevolezza, semmai, che siamo sulla strada giusta», sottolinea ancora il tecnico romano. «Prima o poi arriverà una vittoria anche in trasferta».
Nessuna tabella di marcia nelle ultime tre gare del girone d’andata: «Ai ragazzi», si limita a dire Ranieri, «ho sempre detto che l’ideale sarebbe girare a diciotto, più i diciotto nel ritorno anche se trentasei punti potrebbero non bastare per la salvezza».
Pavoletti? «Io l’ho paragonato ad Altafini perché segna subentrando e lui forse mi ha voluto dare una risposta segnando da titolare». Petagna? «Si impegna tanto, è un gran professionista e sa che quando non fa bene, arrivano le critiche».