Il grande ritorno di Nicolas Viola. In campo al 62' di Cagliari-Parma, al posto di Marco Mancosu, il centrocampista calabrese (solo 40' fra Perugia e Cosenza prima di stasera nel 2023) ha dato una grande mano per ribaltare da 0-2 a 3-2, con fra le altre cose il filtrante per Lapadula che ha avviato il gol vittoria di Luvumbo. «Sicuramente, quando uno non gioca da tanto tempo, è difficile», il suo commento dopo la partita. «Però non c'era tempo per pensare alle emozioni: c'era da vincere la partita. Più che riscattare l'annata avevo a disposizione pochi minuti per dimostrare qual è il mio valore. In questa parte di campionato non ho giocato molto, ma ero sempre presente con la testa. Ho aspettato il mio momento, è arrivato a mezz'ora dalla fine e ho provato a dare qualcosa. Sono contento, ci meritavamo un finale così e sappiamo che la parte più dura deve ancora arrivare».

Secondo round. Per il Cagliari ci saranno altri novanta minuti di fuoco al Tardini, dove però i rossoblù avranno due risultati su tre per la finale. Viola chiede di ripartire dall'ultimo quarto di gara di stasera: «Sabato ci aspetta un'altra partita e la prepareremo al meglio. Archiviamo questa e pensiamo al ritorno, che sarà un'altra battaglia. La affronteremo con lo stesso spirito del secondo tempo». Con la consapevolezza di aver capovolto il risultato contro un avversario di spessore. «Loro, a mio parere, sono una delle squadre migliori del campionato. Vincere dopo essere stati sotto 0-2 ci fa capire quanto possiamo migliorare e fare meglio. Onore al Parma per quello che ha fatto vedere in questo campionato, sicuramente è importantissimo aver ribaltato una partita del genere: non può che darci forza».

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