Cagliari, la gioia di Ranieri: «Momento clou del campionato, oggi quello che volevo»
Sir Claudio coccola Lapadula e chiede attenzione per proseguire la risalita: «Una matricola che sta facendo benissimo, gran lavoro di Bisoli. Dovremo mettere in campo grande determinazione»Claudio Ranieri (Archivio)
Dopo l'Ascoli Claudio Ranieri aveva parlato di nove finali per inseguire il sogno: la prima è andata benissimo. Lo 0-4 di Reggio Calabria, sua prima vittoria in trasferta da quando è tornato alla guida dei rossoblù (la precedente era quella del 19 maggio 1991 a Bologna, che valse l'indimenticabile salvezza al primo anno in Serie A), permette di staccare la Reggina e tenere il passo del Pisa. «Abbiamo giocato bene, è stata una bella partita», la sua soddisfazione dal "Granillo". «Stiamo giocando bene, è quello che volevo dai ragazzi. Sono venuti qui con voglia di giocare e ripetere la partita con l’Ascoli: faccio i complimenti di cuore. Merito di tutti, da chi entra a chi gioca titolare. Questo è il momento clou del campionato e per il momento va bene così, abbiamo fatto bene contro una Reggina determinata che anche dopo il primo gol aveva creato due traversoni interessanti».
Decisivo. A mettere in discesa il successo di oggi è stato Gianluca Lapadula, che ha agganciato Walid Cheddira del Bari in testa alla classifica cannonieri con 15 gol. «È il nostro bomber e sono contento che si sia sbloccato e che stia facendo bene. Se lo merita, perché è un ragazzo d’oro», il commento di Ranieri sul centravanti. Dopo la sosta arriva il Südtirol, che ha vinto anche oggi restando a +6 e salendo per ora al terzo posto. Ranieri chiede attenzione per proseguire la risalita: «Una matricola che sta facendo benissimo, gran lavoro di Bisoli. Dovremo mettere in campo grande determinazione, difendono bene e riescono a fare gol. I playoff? Non abbiamo in pugno niente, ogni partita è difficilissima e avete visto cos'è successo oggi in Frosinone-Cosenza».