Cagliari calcio: ore decisive per la panchina di Mazzarri
Riflessioni in corso nel club, potrebbe arrivare una svolta prima della ripresa degli allenamenti
Sono ore decisive, queste, per Walter Mazzarri. La dirigenza del Cagliari – prima che domani vengano ripresi gli allenamenti – dovrà decidere se confermare l’allenatore toscano o cercare altre soluzioni.
Già da ieri sera, dopo la sconfitta col Verona (per 2 a 1 alla Domus), sono cominciati ragionamenti e riflessioni perché adesso per rimanere in serie A serve una scossa.
Ma, la domanda è d’obbligo, ha senso un cambio in panchina a tre giornate dal termine del campionato? Il club, comunque, parte da un dato statistico: sette sconfitte nelle ultime otto gare. Almeno quatto evitabili. Quelle col peso maggiore sono state con Udinese, Spezia, Genoa e l’ultima col Verona. Il Cagliari è sembrato spaesato, senza carattere, incapace di capire cosa fare nei momenti cruciali della gara.
Adesso allora o si punta tutto su Mazzarri o si cerca un nome nuovo in grado di scuotere l'ambiente. Leonardo Semplici è ancora sotto contratto: il legame con il club e il fatto che il tecnico conosca i giocatori potrebbe essere un aspetto determinante. Ma è chiaro che l'esonero dopo tre giornate brucia ancora.
Poi ci sarebbe la più classica delle soluzioni interne con il tecnico della Primavera Alessandro Agostini. Ma il mister degli under 20 è impegnato in una storica impresa: portare la sua squadra al miglior piazzamento possibile per i playoff scudetto di categoria.
Una svolta potrebbe arrivare anche in giornata.
(Unioneonline/s.s.)