Fiera avversaria nei playout salvezza con la maglia del Broni, Marida Orazzo è il primo volto nuovo della Dinamo per la seconda tsagione nella massima serie femminile. Classe 1994, brava sia nell'uno contro uno che nel tiro sugli scarichi, Orazzo ha chiuso il campionato con 13 punti, 3 rimbalzi e due assist a partita.

Nel match vinto dal Broni al PalaSerradimigni per il momentaneo 1-1 la guardia napoletana ha realizzato addirittura 17 punti e catturato 6 rimbalzi.

Marida Orazzo rivela: “La Dinamo maschila mi è sempre stata simpatica come squadra, quella femminile mi ha colpito nella terza gara dei playout per l'energia che ha sviluppato. Spero che i palazzetti siano riaperti, perché il seguito di pubblico è sempre stato importante e mi auguro che ci siano molti tifosi anche per la femminile”.

Nata a Vico Equense dopo la trafila delle giovanili, Marida Orazzo ha esordito nella stagione 2009-2010 in A2 a Napoli dove è rimasta fino al 2012. Si trasferisce a Battipaglia dove si ritaglia un ruolo da protagonista, viaggiando a una media di 12.5 punti nella stagione 2013-2014 in cui la formazione campana conquista la promozione nella massima serie. L’anno successivo debutta in A1 in maglia Battipaglia, dove disputa quattro stagioni consecutive per poi approdate in Toscana, a Lucca. Arrivata a Broni nel 2019, ha chiuso l’ultima stagione migliorando i suoi numeri con una media di 12.8 punti e il 41% dall’arco, 3.2 rimbalzi e 2.2 assist. Conta diverse presenze con le nazionali giovanili azzurre: europei under 16 in Grecia nel 2010, under 18 a Bucarest nel 2012, under 20 in Turchia nel 2013, dove conquista la medaglia d’argento, e sempre con l’under 20 arriva anche un bronzo nel 2014 ad Udine. A febbraio ha debuttato con la Nazionale 3X3.

Il confermato coach Antonello Restivo spiega la scelta: “Seguo Marida dai tempi di Battipaglia e sono sempre rimasto colpito in positivo dalla sua crescita costante in questi anni: è maturata moltissimo e sono convinto che abbia tutte le carte in regola per diventare protagonista di questo campionato, come dimostrano le buone stagioni appena disputate. Tra le sue caratteristiche principali ci sono la reattività e il senso del canestro, soprattutto dall’arco, e sono sicuro che le sue abilità si sposeranno perfettamente con la squadra che stiamo costruendo”.

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