Ormai manca solo il confronto con la Virtsu Bologna e l'Olimpia Milano per capire il livello attuale della formazione sassarese. Sette successi consecutivi, nove negli ultimi dieci turni proprio come la capolista Virtus confermano la crescita clamorosa della Dinamo che ha consolidato il quarto posto e in teoria potrebbe ancora agganciare il terzo se colma i 4 punti di differenza col Tortona, che ha sempre sconfitto in questa stagione.

Nel dopo gara col Tortona il tecnico Piero Bucchi ha lasciato spazio allo staff tecnico, ai vice Baioni e Gerosa e al preparatore fisico Boccolini, che hanno spiegato “le assenze di Robinson e Jones hanno creato dei problemi ma la chimica ci ha aiutato a superarli. In questo momento è una squadra coesa, unita nel rispetto delle scelte tattiche e nelle risposte in difesa”.

La capacità di variare in attacco per disinnescare le trappole difensive delle avversarie (e coach Remondino di Tortona ne ha proposte diverse) e di fare aggiustamenti in difesa pur mantenedo l'intensità sono i due segnali più eclatanti dell'evoluzione di un gruppo che ha fatto innamorare i tifosi del PalaSerradimigni come ai bei tempi.

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