Per l'onore anzitutto. Poi anche per sperare di agganciare in extremis il terzo posto che consente di disputare i play-in della maggiore coppa europea targata Fiba. Domani sera alle 20.30 Sassari è di scena a Malaga, contro l'Unicaja, capolista imbattuta e già qualificata direttamente al Round of 16. Solo il colpaccio può dare speranza alla squadra di Bucchi, ma contemporaneamente deve anche perdere il Paok Salonicco col Digione, perché nell'arrivo a parimerito i greci fanno pesare il saldo positivo di +16 negli scontri diretti.

All'andata Malaga espugnò il PalaSerradimigni 87-76 grazie all'accelerazione negli ultimi sei minuti. In quella partita 20 punti e 8 rimbalzi di Onuaku, 18 punti di Bendzius e 14 di Robinson. Gli spagnoli andarono a segno con ben nove giocatori.

Il coach Piero Bucchi, che ha ricevuto indicazioni positive dal successo di sabato sul Napoli, dice: “Sappiamo che sarà durissima, all’andata abbiamo giocato un’eccellente partita per 35’, con loro ne servono 40 di alto livello perché sono una delle squadre che può vincere la Champions”.

Nella Dinamo ancora assenti Treier e Gentile.

© Riproduzione riservata