Basket, Selargius crede nei playoff: la Virtus riflette sulla debacle contro Livorno
Coach Staico: «Non ci siamo mai accesi». Festa per la Nuova Icom Selargius, che ha dominato la Salerno PonteggiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una dura sconfitta interna e un successo che fa ben sperare nella corsa ai playoff: è questo il bilancio settimanale delle squadre sarde impegnate nel campionato di Serie A2 Femminile di basket.
Giornata stregata al tiro e atteggiamento poco aggressivo. Questi gli ingredienti che hanno caratterizzato il secondo ko interno della Sardegna Marmi Cagliari, superata nettamente al PalaRestivo dalla Jolly Acli Livorno per 55-34. «Non ci siamo mai accesi», l'amara presa di coscienza di coach Fabrizio Staico, «eppure abbiamo avuto diverse possibilità per rimanere attaccati alle nostre avversarie, ma ogni qualvolta siamo riuscite a difendere anche in maniera dignitosa le conclusioni sono mancate, con errori davvero banali». Il 21% dal campo ha avuto un peso notevole: «Dobbiamo lavorare maggiormente sul fatto che le realizzatrici non possono essere sempre le stesse e non possiamo certo arrabbiarci nei confronti di quelle giocatrici che hanno sempre uno standard superiore e incappano in una giornata negativa», analizza il tecnico, «diventa però fondamentale che, chi continua a lavorare su di una media che non è gratificante, abbia l’impulso, la volontà di migliorarsi in modo che in questa squadra si trovi una maggiore capacità offensiva e non sempre dalle stesse. Anche perché in effetti sembriamo prevedibili».
Può sorridere a pieno titolo, invece la Nuova Icom Selargius, che al PalaVienna ha dominato lo scontro diretto playoff contro la Salerno Ponteggi (75-60), cancellando l'amarezza per gli ultimi due stop contro Torino e Sanga Milano. Decisivo il tandem Favre-Ceccarelli, che ha saputo guidare sapientemente l'attacco di Vasilis Maslarinos: «Sono qui da due mesi», afferma il tecnico di Salonicco, «nei primi due quarti, abbiamo avuto la miglior prestazione offensiva in tutto questo lasso di tempo. Dovevamo vincere, l’abbiamo fatto. Le ragazze sono state brave», conclude, «e mi complimento anche col pubblico, sempre al nostro fianco a gasarci e ad aiutarci a tenere alto il ritmo di gara».