La semifinale è a un passo, ma non sarà semplice conquistare la terza e decisiva vittoria contro Venezia.

C'è il vantaggio del tifo del PalaSerradimigni domani alle 21.30, ma c'è anche una Reyer che si giocherà il tutto per tutto, con cattiveria ancora maggiore, perché se vince va alla bella e si riappropria del fattore campo.

La serie ha mostrato finora una Dinamo tatticamente più evoluta della squadra di Spahja, ma guai a considerare Venezia già spacciata o senza più energie, perché ha prodotto due break importanti: uno di 13-2 quando era finita a -21 al 28', un altro col pressing finale che le ha consentito di risalire sino a -8 prima della tripla di Gentile che ha chiuso il match.

Lo sottolinea anche Stefano Gentile, tra i migliori di gara-tre: «Venezia è una squadra molto forte e pericolosa, si è visto oggi: quando abbiamo smesso di accelerare loro hanno cercato di rientrare e sono andati vicini. Gara quattro per loro è l’ultima spiaggia, noi dobbiamo mettercela tutta per chiudere la serie, non vogliamo andare a Venezia perché tutto può accadere».

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