Bella in avvio, cattiva nel finale. L'Esperia conquista la prima vittoria nella fase a orologio della Serie B Interregionale, superando Pescara a Monte Mixi con il risultato finale di 68-58.

Dopo aver brillantemente condotto nella prima metà di gara, i granata hanno saputo resistere con carattere ai tentativi di rimonta degli abruzzesi, capaci di rimontare dal -14 fino al -1 nel finale.

A guidare gli esperini i 18 personali di Kucan, ma un mattoncino importante nella vittoria lo ha piazzato Locci, sempre solido e autore di un paio di canestri decisivi per indirizzare il match nell'ultimo quarto.

La gara. Canestri in transizione, triple, circolazioni fluide: c'è tutto nel primo quarto dell'Esperia, che parte con le marce alte (gioco da tre punti di Locci per il 7-2) e poi allunga sull'11-5 costringendo il coach ospite Fioravanti a spendere il primo timeout. Innescato bene nel cuore dell'area, Thiam affonda la difesa pescarese. A spalleggiare il senegalese ci pensa Floridia, che con una tripla dall'angolo consente ai granata di doppiare i rivali al 10' (28-14).

La squadra di Manca gioca bene anche in apertura di secondo quarto e tocca anche il +14 (30-16). Pescara ha il merito di non lasciarsi travolgere, e grazie ai tanti canestri trovati in contropiede si tiene in linea di galleggiamento. La gara va avanti a sprazzi: Florida è caldo dalla lunga distanza e sigla un +13 (39-26) che si rivela illusorio: prima della pausa lunga, infatti, l'Amatori accorcia il divario fino al -6 con la tripla Pierucci e il contropiede solitario di Serafini (41-35).

La partita muta radicalmente al rientro in campo: i ritmi si abbassano, mentre cresce sensibilmente il livello di agonismo. Pescara approfitta della confusione per accorciare fino al -1 con un'altra bomba dell'indiavolato Pierucci (45-44), ma un gioco da tre punti di Potì e un piazzato dall'angolo di Locci consentono all'Esperia di tener botta al 30' (52-45).

Nell'ultimo quarto i cagliaritani sembrano metterla in discesa sul +11 griffato ancora Locci (58-47). Pescara ci prova per l'ennesima volta e risale la china fino al -4. Ma non c'è seguito: i granata serrano le fila e la chiudono definitivamente con Cabriolu, autore del definitivo +10.

Esperia-Pescara 68-58
Esperia Cagliari:
 Cabriolu 2, Mercenaro 1, Kucan 18, Floridia 9, Potì 3, Villani ne, Thiam 10, Picciau 8, Locci 13, Tocco ne, Corsi ne, Sanna 4. Allenatore Manca
Amatori Pescara: Gangale, Brescianini, Serafini 9, Cocco 14, Pierucci 20, Gjorgjevikj, Di Donato 3, Colombo, Origlia 12, Mencarelli ne. Allenatore Fioravanti
Parziali: 28-14; 41-35; 54-47

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