In meno di dodici mesi è salita su tutti i gradini del podio tricolore: prima il 17 maggio 2015 sui 10.000 in pista a Isernia, terza l'8 novembre 2015 nella maratona a Ravenna, e ieri seconda a Fucecchio nella mezza maratona. Claudia Pinna, uno dei volti più belli dello sport sardo, si conferma un fenomeno del mezzofondo.

Sangavinese, 38 anni, laureata in farmacia, guardia forestale dopo aver vinto il concorso, ma mai chiamata nel gruppo sportivo della Forestale. Serviva il permesso della Regione sarda, forse anche l'aiuto, ma non è mai arrivato.

Nella sua carriera, che le ha regalato anche i titoli sui 5.000 metri in pista (il suo vero amore) e nella mezza maratona e le maglie azzurre nel cross, nella "mezza" e nei 10000 (l'ultima in Coppa Europa a Cagliari), Claudia ha dovuto fare tutto da sola. ma contare sulle proprie forze, nel suo caso, è stata la scelta vincente.

Umile e metodica, con un temperamento combattivo a dispetto di doti fisiche non straordinarie, l'atleta del Cus Cagliari non delude mai. Andare al limite delle proprie possibilità in ogni giornata è il marchio di fabbrica della fresca vicecampionessa italiana, passata pochi mesi fa sotto le cure di Andrea Cabboi, dopo una lunghissima partnership tecnica con Antonello Podda.

Rio è un sogno troppo grande, ma smettere di sognare non è da lei. Per una campionessa del suo calibro, guardare alla prossima sfida è l'unica alternativa possibile.
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