Scherma, la nazionale azzurra si allena nel palasport di Calasetta
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C'è lo stridore delle lame ed il rumore forte e sordo degli apparecchi segna punti a riempire i silenzio del palazzetto dello sport di Calasetta.
Il ritiro pre olimpico per i giochi di Rio è iniziato ieri in terra sarda, e la scherma azzurra che tira di spada affilerà le armi sotto i cieli del Sulcis sino a sabato.
La giornata di ieri è stata dedicata al riscaldamento ed agli esercizi per gli assalti, mentre oggi è stata la giornata degli assalti a squadre.
Sono sedici gli azzurri a disposizione del Commissario Tecnico Sandro Cuomo, tra questi Rossella Fiamingo, due volte campionessa mondiale ed unica spadista qualificata per Rio, ed il plurititolato Enrico Garozzo.
Sulle pedane di Calasetta hanno la fortuna di allenarsi anche una manciata di selezionati ed invidiati specialisti sardi, grazie alla formula di allenamento "a porte aperte": Tahar Ben Amara, Marco Enne, Roberto Fuccaro ed Alessandro Loiotile per la spada maschile, Isabella Fuccaro in campo femminile.
«Una esperienza stimolante e faticosa», è il commento a caldo di Alessandro Loiotile, «tirare con atleti cosi forti ed avere accanto i maestri migliori d'Italia è un onore ed una occasione per imparare qualcosa di più».