Non per tutti il 2020 è stato un anno da dimenticare. I successi sportivi hanno reso meno amaro il periodo del Covid per atleti, tecnici, società e dirigenti sardi che, con riferimento proprio a quel periodo (ma non solo), hanno ricevuto a Cagliari le benemerenze del Coni.

Due luccicano più delle altre: sono le stelle d’oro dirigenti per l’84enne Silvestro Atzori (Federvela) e il 74enne presidente della Federvolley regionale, Eliseo Secci. Entrambi avevano già ricevuto in carriera quelle d’argento e di bronzo.

Sei sono stelle d’argento, due delle quali vanno a società storiche come l’Atletica Oristano e gli Arcieri Uras (impegnati al Trofeo delle Regioni). C’è poi il dirigente della Fitarco, Giuseppe Spanu, quello della Fikms (arti marziali), Massimo Casula, il tecnico di tiro a volo Leonardo.

Le altre benemerenze consegnate nella sala del T Hotel di Cagliari dal presidente regionale dei Coni, Bruno Perra, sono di bronzo, cioè relative a titoli italiani: "La Sardegna è stata capace di risultati favolosi in un anno terribile”, ha detto.

Hockey su prato e vela fanno la parte del leone con le due squadre dell’Amsicora e con la velista olimpica Marta Maggetti, l’unica presente in sala tra gli atleti principali. Da citare anche i velocisti Dalia Kaddari (assente perché in viaggio dopo la Diamond League a Oslo) e Wanderson Polanco, il lottatore Simone Piroddu, i pugili Patrick Cappai e (per il 2019) Daniele Oggiano, gli ex cestisti della Dinamo Brian Sacchetti e Matteo Formenti (per lo scudetto del 2015, entrambi assenti).

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