C’erano proprio tutti i medagliati azzurri alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo oggi al Quirinale, ricevuti dal Capo dello Stato. Alla cerimonia hanno partecipato Sergio Mattarella, gli atleti, il presidente del Coni e quello del Comitato Paralimpico.

Sono 109 gli allori ottenuti in totale: 40 alle Olimpiadi, 69 alle Paralimpiadi. 

Tokyo 2020 resterà nella storia: per il numero di medaglie mai così alto, per la fattura delle stesse, cinque ori olimpici nell’atletica, tra cui 100 metri e 4X100.

Nel corso della cerimonia i portabandiera Elia Viviani e Jessica Rossi hanno riconsegnato, arricchito dalle firme di tutti i medagliati, il tricolore che Mattarella aveva donato nelle mani dei delegati e che è stato sventolato a Tokyo ogni volta che un azzurro saliva sul podio.

Mattarella ha voluto ricordare quasi tutti i protagonisti chiamandoli per nome: "109 medaglie, mai così tante, avete onorato la bandiera italiana”, ha detto. “Grazie, per le emozioni e per quanto compiuto. Avete rappresentato il nostro Paese, lo avete coinvolto, siete stati un bel motivo per essere orgogliosi. Il complimento migliore che vi posso fare è che siete stati squadra, avete trasmesso sensazioni forti, i valori dell'amicizia, del gruppo. Grazie, grazie per tutto".

Grande emozione anche per Filippo Tortu: "E' stato davvero molto emozionante, un momento che non dimenticherò. Stavolta abbiamo consegnato il testimone al Presidente Mattarella ed è stato speciale, mi ha provocato emozioni simili a quelle di Tokyo".

"Ogni medaglia è importante - ha aggiunto Tortu - forse la nostra per il fatto che fosse inaspettata era un valore aggiunto. So che in questo periodo i corsi hanno avuto un boom di iscrizioni e sapere di aver aiutato il mio sport è fantastico". 

Dopo la cerimonia al Quirinale i medagliati azzurri sono andati a Palazzo Chigi per ricevere il saluto del premier Mario Draghi che si è complimentato con loro sottolineando come i risultati abbiano “superato le nostre più rosee aspettative”.

(Unioneonline/L)

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