Marcell Jacobs già aveva lasciato intendere che qualcosa tra lui e Filippo Tortu si fosse rotto dopo quel 9’’95 con cui a maggio aveva battuto il record italiano fino ad allora appartenente al velocista di origine sarda.

"Qualche saluto mancato, qualche complimento non fatto”, aveva detto subito dopo il trionfo nella regine delle gare olimpiche, i 100 metri piani.

Poi è arrivato il meraviglioso oro della staffetta 4X100, con Tortu grande protagonista dell’ultima frazione, le foto dei due abbracciati con Desalu e Patta per festeggiare un’impresa sportiva senza precedenti.

Tutto risolto? Per niente, perché l’uomo più veloce del mondo torna a stuzzicare il suo rivale.

In un’intervista confessione a “7” del Corriere della Sera Marcell Jacobs parla dei suoi progetti in pista e in tv, dai Mondiali dell’anno prossimo (“Entro da campione olimpico e ne voglio uscire da campione del mondo) a “Ballando con le stelle”, senza negare che la notorietà gli piace. E non poco.

Ma il passaggio sulla rivalità con Tortu è senza dubbio quello che più fa discutere: “La staffetta? Voglio correre la quarta frazione, perché la gloria se la prende l’ultimo. Fino all’anno scorso il più forte era Tortu, quindi era giusto che l’onore toccasse a lui, ma adesso i ruoli si sono invertiti e chiederò di invertire anche le posizioni in pista”.

Sul rapporto tra i due il campione olimpico parla di “sana rivalità”, ma poi lo snobba: “Ora il mio obiettivo è battere i numeri uno al mondo”. Come dire, i rivali adesso sono altri.

(Unioneonline/L)

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