C’è tanta Sardegna sulla pista degli europei di atletica leggera in corso a Monaco di Baviera, in Germania. Tortu e Kaddari accedono alle finali dei 200 metri piani.

Filippo Tortu lo fa convincendo alla grande.

Il velocista brianzolo di origine sarda vince la sua semifinale in 20’’29, davanti al britannico Mitchell Blake, lo stesso atleta che ha bruciato sul traguardo in quel memorabile finale che ci ha regalato l’oro olimpico nella staffetta 4X100.

L’azzurro partirà da una delle corsie centrali, si qualifica con il terzo tempo complessivo alle spalle di altri due britannici che hanno vinto le prime due semifinali. Venerdì sera si giocherà proprio con i britannici e con l’israeliano Afrifah i posti sul podio.

“Ho sbagliato qualcosina, non ho fatto la gara che volevo perché sono partito piano. Ero comunque abbastanza in controllo”, le sue parole al termine della gara. “Ci sono tanti atleti in lotta, anche se non ho visto gli altri risultati. Venderò cara la pelle, sarà la gara più importante dell'anno per me. Serve la gara della vita per prendere una medaglia”.

Tra le donne deve penare un po’ di più, ma ce la fa anche Dalia Kaddari: la velocista quartese non convince e finisce quarta nella sua batteria, ma viene ripescata. Il suo 23’’06 è l’ottavo e ultimo tempo utile per accedere alla finalissima.

“Sono in finale e sono felice. Quando l'ho saputo mi sono emozionata perché lo volevo tanto. Rivedrò la gara, mi sono piaciuta nell'ultima parte. C'è un altro margine in finale, ma è già importante esserci”, così Kaddari ha commentato la sua gara.

(Unioneonline/L)

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