A Porto Torres scalda i motori il pugilato, uno sport di grandissima tradizione  in città e sempre caro ai turritani, ma anche una disciplina che tuttora continua a sfornare pugili di indubbia qualità. Sono inoltre ancora numerosi i praticanti delle tre palestre esistenti.

Qualcuno, specie i più grandicelli di età, si cimenta nella Gym boxe, una nuova disciplina sportiva, parente stretta della boxe, dove non si possono affondare i colpi e dove si vince per punteggio, in base ai gesti tecnici eseguiti.

A Decimomannu, domani 5 giugno, organizzato dalla locale Shardana Boxe, si terrà il primo campionato regionale di Gym Boxe, sport riconosciuto dalla Federazione Pugilistica Italiana. Saranno 110 i partecipanti da tutta l'Isola. Due le palestre di Porto Torres che hanno aderito: la Sesa Boxing e l'Asd Turris Battista Martellini.

La prima agli ordini dei maestri Antonello Loi e Pietro Pintadu, la seconda guidata dal tecnico Pier Luigi Zara. Saranno 9 gli atleti turritani impegnati, di varie fasce d'età e provenienti da mestieri diversi: educatori, artigiani e persino un ingegnere, tutti comunque smaniosi di presentarsi sul quadrato e di far valere le proprie doti, senza rischiare però di farsi male.

I vincitori di Decimomannu, nelle rispettive categorie,  accederanno alle fasi  nazionali. Tuttavia le manifestazioni per il pugilato portotorrese non finiscono qua. Sabato 12 e sabato 19 giugno, nella storica palestra di via Petronia, si terranno due distinte riunioni pugilistiche  di boxe, organizzate dalla Sesa e dalla Turris Battista Martellini Porto Torres. In programma match entusiasmanti.

Il 12 giugno, negli 85 chili, si prospetta un incontro infuocato tra Marco Satta Giannichedda e Roberto Mura. Per entrambi i valorosi pugili portotorresi si tratterà del ritorno sul ring. Ma probabilmente il match più interessante dal punto di vista tecnico vedrà protagonisti il portacolore del Boxing club Porto Torres Daniele Oggiano opposto al  cagliaritano Jonathan Rubino, nella categoria 60 kg. I due pugili sono di assoluto valore nazionale e non solo. Nella mitica palestra di via Petronia si tornerà finalmente a respirare l'atmosfera del pugilato vero, dopo tanti tristi mesi di pandemia.

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