Il primo luglio del 1903 partiva da Parigi la prima edizione del Tour de France. La corsa era lunga 2.428 chilometri e il vincitore, il francese Maurice Garin, la percorse con una velocità media di 25,6 chilometri orari.

Ideato da Henri Desgrange, ciclista e giornalista sportivo, è oggi il più importante dei tre Grandi Giri. Le sue radici hanno in qualche modo a che fare con l'affaire Dreyfus, lo scandalo politico che divise la Francia sull'innocenza dell’ufficiale accusato di aver venduto segreti militari alla Germania. All’epoca il più importante quotidiano sportivo francese era Le Vélo, che vendeva 80mila copie al giorno. Il suo editore, Pierre Giffard, riteneva Dreyfus innocente: gli sponsor non apprezzarono e decisero di finanziare Henri Desgrange che creò un quotidiano sportivo rivale, L'Auto-Vélo. Visto che Le Vélo era pubblicato su carta verde, Desgrange fece editare il suo su carta gialla (qualche anno più tardi fu proprio da questo colore che nacque la maglia gialla).

L'Auto-Vélo non ebbe però il successo che i suoi finanziatori speravano. Di qui l’idea di risollevare le sorti del giornale con una gara di ciclismo attraverso tutta la Francia: doveva durare diversi giorni, una novità assoluta per il ciclismo, mentre era una pratica già diffusa nelle gare automobilistiche. 

Desgrange trovò finanziatori, pianificò percorsi e annunciò la creazione della «più grande corsa a tappe al mondo». Fissò il costo di iscrizione a 10 franchi, portò il primo premio a 12mila franchi e il premio per ognuno dei vincitori di tappa a 3mila franchi. Il vincitore in sostanza avrebbe guadagnato sei volte quanto la maggior parte dei lavoratori percepiva in un anno. Fu così che si iscrissero 60-80 corridori: non solo professionisti, ma anche dilettanti, impiegati e avventurieri.

Il progetto riuscì: le vendite de L'Auto (che nel frattempo aveva cambiato nome) salirono da 25mila a 65mila, nel 1908 furono 250mila e durante il Tour del 1923 500mila. Il record fu di 854mila copie durante il Tour del 1933. E Le Vélo fallì.

A partire dal 1903 la gara si è svolta ogni anno durante il mese di luglio, nell'arco di circa tre settimane e su un percorso ogni volta diverso. Un evento atteso ogni anno da migliaia di appassionati.

(Unioneonline/D)

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