Se l’anno scorso aveva iniziato il campionato con un filotto di vittorie, quest’anno l’Hermaea Olbia è ancora a secco.

Domenica sul campo del San Giovanni in Marignano la squadra di Dino Guadalupi ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva. Un pesante 3-0 che ha palesato le difficoltà delle galluresi, alla decima stagione nella A2 femminile di volley. «Il primi due set sono stati condizionati negativamente dalla scarsa qualità della nostra ricezione: merito dell’avversario, che ha battuto in maniera sagace facendo saltare il nostro impianto. Sapevamo di incontrare una squadra esperta: il San Giovanni in Marignano ha disputato una gara pulita, sfruttando al meglio i nostri punti deboli, però questo non è il livello che possiamo esprimere nel primo tocco, e non riuscendo a impostare l’attacco ci siamo smarriti anche mentalmente», spiega l’allenatore dell’Hermaea.

«Un segnale positivo è il ritorno del nostro opposto Adriano, che deve ancora trovare una buona condizione ma che ha avuto un rendimento positivo. Salviamo anche la reazione nel terzo set», aggiunge Guadalupi, al terzo anno alla guida delle biancoblù. «Siamo consapevoli che il percorso per lottare alla pari contro squadre come questa è lungo: in settimana cercheremo di alzare il livello della preparazione mentale, tecnica e fisica». Per provare a conquistare il primo successo domenica in casa contro Cremona.

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