Torres in forma e in fiducia, Olbia in crisi, contestata dai tifosi e in silenzio stampa: ecco come le due formazioni sarde di Serie C arrivano al primo derby di campionato, in programma domenica a Sassari (si gioca alle 15.30, dirige l’arbitro Paride Tremolada della sezione di Monza).

Col di più che i rossoblù vorranno rifarsi della sconfitta (con eliminazione) in Coppa Italia e prolungare la striscia positiva che dura da sette turni, e i bianchi provare a rialzarsi all’Acquedotto dopo tre sconfitte in una partita che varrà molto più dei punti, guadagnati o persi, nel girone B. Dove la neo promossa squadra di Alfonso Greco, a quota 11, precede quella di Roberto Occhiuzzi, penultima a -5, in un torneo in cui la prima punta a salvarsi e la seconda a bissare i playoff dell’anno scorso.

Per questo in ballo per l’Olbia potrebbe esserci anche la panchina di Occhiuzzi, anche se in settimana, tra la sconfitta con la Virtus Entella e quella con l’Ancona, il presidente Alessandro Marino ha rinnovato e ribadito la fiducia nell’allenatore.

Quanto alla Torres, affrontare un avversario ferito non sarà una passeggiata. Un argomento da non sottovalutare nel preparare un derby che “Vanni Sanna” manca da 6 anni, e che per il suo valore di sfida a sé stante mal si presta a qualunque pronostico.

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