Si rivede l’indoor, l’Amsicora femminile subito in corsa per la promozione
Il punto sulla disciplina che in passato ha regalato molti successi alle squadre sardePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si riparla di hockey indoor, una disciplina da tempo accantonata in Sardegna, ma che in passato ha regalato successi. Ci riprova l’Amsicora con le squadre maschili e femminili, che prendono parte ai campionati nazionali. Per le ragazze allenate da Maryna Khilko è già un momento importante, oggi e domani sono in programma le finali della serie A1, con due posti disponibili per la serie A Élite della prossima stagione.
A Reggio Emilia, sede del torneo, l’Amsicora giunge con molte aspettative. Stasera gioca la prima partita con l’HTF Bologna, più tardi replica con la Xeneize Genova. Per le prime due domani è in programma la sfida incrociata con le prime due dell’altro girone, composto da Moncalvese, Butterfly Roma e Lazio. Le vincenti saranno promosse nella Élite.
In piena attività anche la squadra maschile allenata da Mariano Tisera. Nello scorso weekend ha iniziato il percorso nella serie B. Ha vinto le due gare di qualificazione con la Don Bosco (5-0) e l’Hockey Club Roma (6-4) acquisendo il diritto a partecipare alle finali per la promozione in serie A2. Si giocheranno a Veroli l’11 e 12 febbraio. Il girone dell’Amsicora è composto al momento da Hockey Roma e Galatea. La quarta si decide domenica nel raggruppamento composto da Cernusco, Grantorto, Fincantieri e Cus Padova.
L’Amsicora ha vinto cinque scudetti con la squadra maschile, l’ultimo nel 1992. Due scudetti, l’ultimo nel 1990, per la squadra femminile. Poi la disciplina, almeno in Sardegna e con qualche timido risveglio, è caduta nell’oblio.