Pesanti provvedimenti del Giudice Sportivo dai playout di ritorno di Seconda Categoria, giocati domenica scorsa. Il principale riguarda La Pineta-Lunamatrona del Girone C, finita 1-1 sul campo (e 2-1 all'andata) che diventa 3-0 a tavolino. Questo perché, al 92', il giocatore del Lunamatrona Davide Teribint è stato espulso e ha spinto l'arbitro al petto facendolo cadere, minacciandolo successivamente. Il direttore di gara ha ritenuto non ci fossero più le condizioni per proseguire la partita e l'ha sospesa definitivamente. Nel Girone G in Boyl-Caniga Sassari (1-5) cinque giornate a Gian Marco Chessa del Boyl di Putifigari, che ha dato un pugno e uno schiaffo a un avversario rimasto a terra dopo un fallo di gioco. Dalla stessa società tre turni a Halbert Weber e Rino Luciano Weber (quest'ultimo per testata a un giocatore del Caniga Sassari), due a Enrico Ninniri e Francesco Serra, inibiti i dirigenti Piero Podda (30 giugno) e Pietro Cherchi (31 luglio) per insulti all'arbitro. Al termine di Club San Paolo-Flumini Quartu (2-0) il calciatore ospite Bafoday Touray ha insultato e spinto l'arbitro: cinque giornate.

Eccellenza. Dopo le semifinali playoff di Eccellenza squalificati per tre partite (dovranno scontarle nella prossima stagione) i giocatori della Ferrini Marco Aresu e Giuseppe Sarao, espulsi a fine partita dopo l'1-2 contro il Taloro Gavoi per espressioni minacciose all'indirizzo dell'arbitro. Fermati in tre nella Nuorese, sconfitta 2-0 dall'Ossese: due gare a Paolo Marteddu, una a Felipe Roccuzzo e Gabriele Mereu.

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