Per i meno giovani, quelli appartenenti alla seconda fascia degli “anta”, il canonico 1 ottobre indicava l'inizio delle fatiche scolastiche: il classico primo giorno di scuola. Anche nel calcio, in Seconda categoria, l'inizio di ottobre ha segnato l'avvio  della stagione.

Per alunni e calciatori dilettanti una partenza colma di significati per molti versi simili.

Le squadre galluresi, ben 12, sono inserite nel Girone H. Si tratta di Alà, Berchidda, Golfo Aranci, Lauras (di Luras), Funtanaliras (di Monti), Paduledda (di Trinità), Palau,Porto Cervo, Porto Rotondo, Santa Teresa Gallura, Tavolara (di Olbia), Trinità. Le restanti 3 appartengono all’Anglona: Andrea Doria (di Sedini), Castelsardo e Codarruina.

I derby dunque abbondano: si è già disputata quella che la "strapaesana" tra Paduledda e Trinità, poi ci sarà poi il derby tra Porto Cervo e Porto Rotondo che si potrebbe chiamare del "Turismo d'elite". Quindi i “derby del vino” tra Monti, Berchidda e Luras.

Sia per le rose messe a disposizione dei tecnici sia per i primi riscontri dati dai primi risultati sul campo, tra gli addetti ai lavori emergono le prime proiezioni su chi appare destinato al salto di categoria.

I nomi che vanno per la maggiore sono quelli del Lauras (4-0 all'esordio) e dello Sporting Paduledda (vittoriosa 2-0 al debutto).  
Anche Andrea Doria, Funtanaliras, Palau, Santa Teresa Gallura e Golfo Aranci sono però partite col piede giusto. Chi non ha ottenuto punti, così come chi ha riposato, ha tutto un campionato davanti a se per dimostrare le proprie qualità.                                                                                                                                                                                                                                                                      

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