Gironi, Coppa Italia e, adesso, i calendari. La stagione della Serie D 2025-2026 procede spedita con le gare di campionato, che verranno svelate venerdì alle 13 in diretta sulla pagina Instagram della Lega Nazionale Dilettanti. La prima giornata è in programma il 7 settembre, l’ultima il 3 maggio 2026: in mezzo altri 32 turni, con qualche infrasettimanale e le soste per Natale e Pasqua.

Intanto, intorno all’Olbia Calcio tutto continua a tacere. Mentre le avversarie del Girone G – le corregionali Budoni, Cos, Monastir e Latte Dolce, le campane Ischia, Nocerina, Scafatese e Palmese e le laziali Albalonga, Anzio, Atletico Lodigiani, Cassino, Flaminia Civita Castellana, Montespaccato, Real Monterotondo, Trastevere e Valmontone – hanno già iniziato la preparazione, con tanto di test estivi, i galluresi sono fermi al palo.

Da quando SwissPro ha messo in vendita dieci giorni fa le sue quote, pari al 70%, l’Olbia è entrata in standby in attesa di novità societarie che possano permettere ai bianchi di affrontare la stagione sportiva e al club di evitare il fallimento. Purtroppo per l’Olbia, però, le manifestazioni di interesse avanzate finora non sarebbero così interessanti, anche perché per cedere il suo pacchetto la proprietà svizzera vorrebbe almeno un milione di euro.

Stando ai rumors, il prezzo sarebbe stato fissato da Murat Yilmaz in persona per limitare i danni rispetto al prestito (dai 2 ai 3 milioni) erogato alla SwissPro dal momento dell’insediamento, 21 mesi fa. Ma di fronte alla prospettiva di perdere tutto l’imprenditore turco potrebbe convincersi a rivedere le sue pretese, al pari di altri creditori di peso, ed è su questo fronte che si starebbe lavorando dietro le quinte per evitare il disastro e provare a presentarsi con una squadra “minima” al primo impegno ufficiale: il primo turno di Coppa Italia in programma il 31 agosto contro la vincente tra UniPomezia e Monastir.

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