Maurizio Soddu si è dimesso da presidente della Nuorese. La decisione arriva al termine di un periodo non facile per la società verdazzurra, che da tempo lamenta una forte disaffezione da parte del pubblico (pochi gli spettatori al "Frogheri", anche nella scorsa stagione quando la squadra ha chiuso al quinto posto in Eccellenza giocando i playoff) e degli sponsor. Una scossa che lo stesso ormai ex patron spiega senza giri di parole: "Se non rispondono i tifosi, l'amministrazione e gli sponsor dimettermi è l'unica risposta possibile", il suo messaggio. Soddu attende in tempi brevi chi rilevi la società: "Mi dicono che ci sia già un gruppo pronto, che si faccia avanti. Per ora ho sentito solo voci, nessuno è venuto a parlare con me. La Nuorese è dei nuoresi, non sto a giocare: chiedo serietà".

REAZIONE SUL CAMPO. Al posto di Soddu, per il momento, subentra il vicepresidente Annico Sanna. Ieri i giocatori della Nuorese, venuti a sapere delle dimissioni prima della partita in casa della Tharros, hanno mostrato la loro vicinanza e in campo hanno ottenuto un buon pareggio per 2-2. "La squadra, sapendolo, ieri ha dimostrato di essere un gruppo vero", il ringraziamento di Soddu. "Sono giovani, vanno sostenuti sino alla fine. È una rosa che ha potenzialità: abbiamo tanti giocatori a Nuoro e provincia che stanno crescendo bene, avrei dovuto fare una squadra formata localmente anche prima". Dopo quattordici giornate la Nuorese ha 9 punti, al terzultimo posto in classifica, ma è in ripresa: due vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime sei giornate, dopo un avvio molto negativo e tanti giocatori cambiati a settembre.

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