Meeting Golfo dell'Asinara, in gara i campioni di nuoto Guidi e Taddeucci
Il via da sabato 30 agosto nella 5 km con distanza di fondoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Medaglia d’argento nella staffetta a squadre dei Mondiali di Singapore, Marcello Guidi, 28 anni, nuotatore cagliaritano parte proprio da qui, perché di traguardi importanti ne ha ancora tanti da raggiungere.
Specializzato nel nuoto di fondo, l’atleta sarà uno dei protagonisti della VI edizione del Meeting Golfo dell’Asinara Acque Dolci, la gara di nuoto in acque libere in programma a Porto Torres, nello specchio acqueo delle Acque Dolci, sabato e domenica 30 e 31 agosto. Un appuntamento che richiama atleti da tutta Italia e dall’estero, con la doppia formula fondo e sprint.
Questa mattina, nella sala conferenze del palazzo del Marchese, a Porto Torres, è stata presentata la manifestazione sportiva, tra le più prestigiose del panorama nazionale, alla presenza del sindaco Massimo Mulas, del presidente della Commissione Sport, Antonello Cabitta, della presidente Acquatic Team Freedom, Silvia Fioravanti e del presidente Fin Sardegna, Danilo Russu insieme al delegato provinciale del Coni, Giuseppe Manca. Hanno partecipato gli atleti Marcello Guidi e, tra le fila dei grandi campioni, anche Ginevra Taddeucci, fiorentina classe 1997, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 e quattro volte vicecampionessa del mondo ai campionati di Singapore 2025.
«Arrivo da una realtà dove sono nata e cresciuta e capisco cosa significhi allenarsi senza impianti adeguati, - dichiara Taddeucci - mi sono allenata nella piscina a cinque corsie e dal 2010 sono sempre rimasta a casa senza allontanarmi, un bel percorso con il coronamento ai mondiali di Budapest, uno sport faticoso dove nessuno ci regala niente, ma si combatte con tanto sacrificio».
Anche per Marcello Guidi, argento ai Giochi del Mediterraneo nella staffetta mista e 5km, sulla spiaggia di Patrasso nel 2019, e medaglia d’oro ai giochi mondiali a Doha nella 5 chilometri, distanze importanti, circa venti chilometri di allenamenti quotidiani per centrare l’obiettivo. «Quello sulla carenza di impianti per il nuoto è un argomento molto delicato», ha detto Guidi «infatti sono dovuto andare via da Cagliari, sette anni fa, una scelta difficile abbandonare l’Isola, ma non ho avuto alternative, era l’unica possibilità per diventare quello che sono oggi. Sono sicuro che da parte della Regione ed altri enti c’è la voglia di migliorare la situazione e gli spazi per i ragazzi che praticano il nuoto, per i quali noi siamo degli esempi da seguire così da poter realizzare i loro sogni, come è successo a me da ragazzino».
Le gare avranno inizio sabato 30 agosto con partenza alle 10, nella 5 Km con distanza di fondo, che vedranno la partecipazione di 61 atleti (14 agonisti e 47 master), di 23 società partecipanti, di cui 14 dal Comitato Sardegna e 9 da altre regioni d’Italia, un atleta master dal Lussemburgo e due dalla Nazionale azzurra. Domenica, sempre nel meraviglioso scenario delle Acque Dolci, si parte alle 10 con 114 atleti (41 agonisti e 73 master). Il tema della mancanza di strutture per far crescere il nuoto è stato affrontato anche dal sindaco Mulas e dal presidente Fin Sardegna. «Uno sport che ha importanza anche turistica e culturale, capace di valorizzare il mare e le coste della Sardegna», ha sottolineato Russu, presidente Fin.
«L’importanza che si sta dando al nuoto è in continuo crescendo, le aspettative sono tante, ma resta il problema delle strutture – aggiunge il sindaco Mulas, - e di fronte a tanti ragazzi che sperano in questo sport non ci sono impianti adeguati. Alla Regione chiediamo di concentrare i propri sforzi su questo settore sportivo, come in altri sport, perché è più facile reperire fondi per un campo sportivo che per una piscina».