Il gol: questo sconosciuto! Con lo 0-0 di ieri, sul campo della Fermana, salgono a cinque le giornate di astinenza dell’Olbia.

Un problema che la squadra di Roberto Occhiuzzi deve risolvere prima possibile, anche perché mercoledì sera al “Nespoli”, a partire dalle 21, andrà in scena il primo derby della stagione con la pari punti (6) Torres nel primo turno di Coppa Italia, e i sassaresi ci arrivano in forma, motivati al ritorno in Serie C dopo anni di assenza dal professionismo e galvanizzati dal 2-2 in rimonta, firmato al 96’ dal nuovo bomber Scappini, contro la Vis Pesaro: a proposito di derby, il club gallurese annuncia che il botteghino dello stadio chiuderà alle 18, tre ore prima del fischio d’inizio, per ragioni di sicurezza, le stesse che motivano l’ordinanza comunale che vieta la somministrazione e il consumo di bevande alcoliche nei pressi del “Nespoli” dalle 18 alle 2 di notte.

Chissà che per il debutto di Coppa Italia Occhiuzzi non riesca a recuperare Nanni, mai impiegato in campionato, in queste prime sei giornate, causa lombosciatalgia: con Babbi e Contini che stentano, Ragatzu e Biancu che non si bloccano e Boganini che, dopo l’exploit al debutto – autore il 19enne pratese dell’unica rete dei bianchi, quella del successo, primo e unico, contro il Pontedera del 4 settembre – fatica a ripetersi, l’attaccante scuola Cesena è visto come il messia nel deserto dei marcatori dell’Olbia.

Una bella responsabilità, che andrà comunque supportata dal gioco di squadra. Di una squadra che ieri a Fermo ha tirato in porta un paio di volte, una per tempo, con Ragatzu. Tre, con la conclusione nel finale del subentrato Contini smorzata da un giocatore avversario e facile presa del portiere locale.

Non il massimo contro un antagonista più che alla portata, che prima di ieri aveva subito gol in quattro gare su cinque.

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