L’Ilvamaddalena cambia di nuovo allenatore: c’è il ritorno di Sandro Acciaro
Esonerato Massimiliano Fascia, che a sua volta aveva sostituito Carlo CotroneoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’Ilvamaddalena si affida al terzo allenatore stagionale, nel tentativo di raggiungere la salvezza. E non con un nome qualsiasi, ma con il tecnico più vincente nella storia del club: Sandro Acciaro. Sarà lui a guidare i “leoni isolani” da domenica prossima, al posto dell’esonerato Massimiliano Fascia, con la trasferta sul campo del Terracina. Un vero e proprio scontro diretto, perché si affronteranno la terzultima e la penultima in classifica, con l’Ilva al momento prima delle retrocesse dirette.
Acciaro, originario di La Maddalena, torna nel club dove ha giocato (contribuendo, da attaccante, alla salita dalla Promozione alla Serie C2 fra il 1986 e il 1988) e allenato più volte (l’ultima volta dal 2019 al 2022, con il ritorno in Serie D dopo venticinque anni di assenza). Nella passata stagione era alla guida dell’Arzachena, con cui ha vinto il Girone D di Prima Categoria.
Fascia era subentrato il 3 novembre a Carlo Cotroneo, del quale a inizio stagione era il vice, dopo la sconfitta casalinga per 0-1 nel derby con l’Atletico Uri. Con lui in panchina, l’Ilva ha ottenuto due vittorie, cinque pareggi e altrettante partite perse. Fra cui le ultime tre consecutive, con quella di domenica in casa contro la Cynthialbalonga che ha portato la società a decidere per il cambio. «Rivolgiamo un sentito ringraziamento a mister Massimiliano Fascia, che in un momento di grande difficoltà ha assunto con coraggio la guida della squadra, conquistando punti importanti per tentare di scalare la classifica e tenere viva la speranza nella salvezza», ha detto la società nell’annunciare l’esonero.
Acciaro riprende in mano una squadra ultima in classifica con 18 punti, alla pari con la Cos, a -4 dalla zona playout (proprio il Terracina prossimo avversario a quota 22, così come Atletico Lodigiani e Atletico Uri) e con la salvezza diretta a -8 (prima delle salve il Real Monterotondo a 26).