L’Hermaea si gode la seconda vittoria
Il coach Guadalupi: “Adesso andiamo a Brescia senza pressioni”
Il centrale dell'Hermaea Karin Barbazeni in attacco contro Sassuolo (foto Luigi Fiori)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il giorno dopo il 3-0 alla Green Warriors Sassuolo, l’Hermaea Olbia si gode la seconda vittoria consecutiva e i 5 punti nella classifica del campionato di volley femminile di Serie A2. Con un occhio al prossimo impegno.
All’orizzonte la capolista. Domenica la squadra di Dino Guadalupi affronterà la prima trasferta del torneo sul campo della capolista del girone A Millenium Brescia, già incontrata nella pre season: allora vinsero le lombarde 3-0. «Brescia è forse la formazione con la rosa più completa in assoluto, di grande qualità ed esperienza, ma proveremo ad affrontare la partita senza pressioni, cercando di puntare sulla crescita e di sfruttare le occasioni che avremo», dice il coach delle galluresi.
Partenza sprint. Intanto, il ritorno in campo dopo il turno di riposo ha fruttato 3 punti. “Il risultato non è mai stato in discussione”, spiega Guadalupi a proposito del successo sul Sassuolo, maturato ieri con parziali 25-20, 25-19, 25-14 tra le mura amiche del PalaSport di Golfo Aranci al termine del match della 3ª giornata. “Si nota la crescita di tutta la squadra: siamo stati piuttosto ordinati dal punto di vista tattico, mettendo in pratica ciò che avevamo preparato in allenamento”. Grande attenzione per il fondamentale del servizio. «Siamo stati continui in battuta come volevamo a eccezione di un parziale nel secondo set che rischiava di rimettere in partita Sassuolo: su questo dobbiamo prestare maggiore attenzione, ma sono certo che col tempo arriveranno dei miglioramenti», aggiunge l’allenatore dell’Hermaea, che mai negli 8 anni di Serie A era riuscita a vincere le prime due partite di campionato. “Alla vigilia di una stagione non mi faccio mai troppe aspettative – svela il coach – ma mi auguravo una partenza di questo tipo”.
La forza del collettivo. Tra le tante note liete il ritorno in campo nel ruolo di libero del capitano Giorgia Caforio, out all'esordio contro la matricola Aragona per infortunio, e la capacità delle biancoblù di essere tutte protagoniste e utili alla causa, ognuna a modo suo. La forza dell’Hermaea. “È positivo il fatto che la squadra non abbia una stella assoluta, ma sappia trovare protagoniste diverse all'interno della stessa partita”, conclude soddisfatto Guadalupi.