La Virtus si gode il suo fortino, Selargius deve ancora ingranare
Terzo successo interno su tre per la Sardegna Marmi Cagliari, ora sesta in classifica(Foto Chiaramida)
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Il PalaRestivo come un fortino nel quale costruire la salvezza. E, chissà, magari anche qualcosina in più. Terzo successo interno (su tre) per la Sardegna Marmi Cagliari, che sabato scorso, al PalaRestivo, ha mandato al tappeto le Foxes Giussano per 40-37 al termine di una partita equilibrata e caratterizzata da errori continui al tiro. I due punti conquistati proiettano la squadra di Fabrizio Staico addirittura al 6° posto in classifica, specchio di un avvio di stagione ottimo: « Abbiamo vinto una gara con un punteggio davvero strano», analizza il tecnico cagliaritano, «i punti subiti sono 37, e questo credo sia davvero una grande cosa dovuto al fatto che le nostre lunghe e comunque la squadra in difesa ha lottato bene. Dall’altra parte ci sono quei 40 che abbiamo realizzato, frutto anche di un buon lavoro difensivo da parte di Giussano. Hanno sfruttato appieno i loro centimetri mettendoci davvero in seria difficoltà. Comunque abbiamo vinto una partita lavorando bene in difesa per ciò che riguarda l’attacco ovviamente ci lavoreremo sopra per migliorarci. Devo ammettere che le ragazze lavorano davvero bene durante la settimana. Io stesso lo considero un bel gruppo da allenare. Sia coloro che sono protagoniste in campo durante le gare, ma anche per coloro che il campo lo “vedono” poco. Alcune non sono ancora riuscito a metterle in rotazione, ma pian pianino sono sicuro ci arriveremo. Anche perché dimostrano ogni giorno attaccamento alla squadra, tanta voglia di lavorare, soffrire e impegnarsi. E questo alla fine porterà dei buoni frutti. Un bel gruppo che rende orgogliosi me e il mio staff a cui faccio i complimenti».
Non è riuscita a dare continuità all'ultimo successo interno su Broni, invece, la Nuova Icom Selargius, ko a Moncalieri per 61-50 dopo una prova tutto sommato buona, ma fatta di troppi alti e bassi: «Abbiamo costruito tanto, tirato tantissime volte, Moncalieri ha giocato la sua partita, noi l’abbiamo persa in difesa», spiega il tecnico giallonero Jonata Chimenti, «vince chi realizza più canestri e noi abbiamo segnato poco. Nell’ultimo quarto le ragazze sono state brave a rimettere in piedi la partita, ma c’è stata un’altra scelta sbagliata al tiro e abbiamo sprecato un’ulteriore occasione. Si vince anche facendo tagliafuori. Torniamo a casa con le cose positive, ma subito testa alla prossima gara casalinga contro Livorno».