La prima volta nella coppa europea si chiude in anticipo per Sassari, che dopo la sconfitta di Tenerife (88-56) è di fatto impossibilitata ad accedere ai playoff come migliore terza. La squadra sassarese infatti ha differenza canestri negativa con Friburgo e Tenerife, quindi chiuderà il girone G al quarto e ultimo posto.

Niente drammi. Unico rammarico, quello di non aver potuto giocare in terra spagnola al completo, per l'assenza della pivot americana Jessica Shepard, infortunata.

Il coach Antonello Restivo non fa drammi, anzi sottolinea: “Per me è stata una buona partita e sono orgoglioso della mia squadra perché è difficile venire qui e giocare senza una pedina fondamentale come Jessica Shepard, non solo perché è un’ottima giocatrice -a mio avviso una delle migliori della competizione- ma perché gioca in un ruolo che per noi resta scoperto, senza nessuno che possa darci la sua fisicità. Abbiamo approcciato molto bene alla partita e siamo rimaste a contatto per i primi 20’, poi Tenerife nel terzo quarto ci ha messo pressione ed è riuscita a scappare via”.

Vista laguna. La squadra sassarese si prepara ora a un'altra trasferta, sul campo del Venezia, campione d'Italia in carica. La formazione veneziana ha qualche problema, anche se è nel terzetto delle seconde, come dimostra il cambio di allenatore: Andrea Mazzon è arrivato ai primi di novembre al posto di Massimo Romano.Obiettivo principale della Dinamo è recuperare l'americana Jessica Shepard per la gara casalinga del 4 dicembre contro Faenza, che sarà determinante nella lotta alla permanenza in A1 senza passare per i playout.

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