Più per il morale che per la classifica, il Banco di Sardegna punta alla vittoria stasera al PalaSerradimigni (ore 18) contro Reggio Emilia. “Dobbiamo crescere in fretta, perché il calendario poi propone due trasferte in Spagna e a Treviso, contro formazioni in salute, come Reggio Emilia” ha detto il coach Demis Cavina nel presentare il match.

Se la Dinamo viene da due sconfitte (a Brindisi e a Ludwigsburg) che hanno lasciato il segno per la prestazione opaca soprattutto nel primo tempo, Reggio Emilia ha iniziato il campionato con due successi, su Fortitudo Bologna per 81-80 e Napoli per 102-90.

Importante il rientro a Reggio del play Andrea Cinciarini, negli ultimi anni a Milano, che sta girando a 8,5 assist per gara e insieme o in alternativa al ben più giovane Candi (11 punti e 5 assist) garantisce una buonissima orchestrazione di gioco.

Il coach Caja fa ruotare dieci giocatori. I più pericolosi sono l'alapivot lituana Olasevicius, che firma 17 punti col 46% nelle triple, e la guardia americana Thompson jr con 13,5 punti e il 58% da tre.

“Dobbiamo avere continuità e sfacciataggine” esorta il tecnico Cavina, che come primo pensiero ha un migliore approccio difensivo alla gara, visto che nelle ultime due uscite i biancoblù hanno concesso 50 o più punti nel primo tempo.

Confortano i precedenti: durante la stagione regolare di serie A Sassari ha sempre vinto al PalaSerradimigni. Una buona tradizione da rispettare.

Giampiero Marras

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