Il torneo di Eccellenza del Cagliari si è chiuso ieri con una vittoria sulla Torres per 2-1. Tra le protagoniste dell'ultima partita di campionato e della positiva stagione delle rossoblù c'è anche la giovanissima Jasmine Puliga, attaccante di soli quattordici anni, che però si è fatta rispettare al cospetto di avversarie più esperte.

Giovane bomber

Con i suoi dieci gol stagionali (di cui tre in Coppa Italia), l'ultimo dei quali segnato proprio ieri, e cinque assist, la calciatrice cagliaritana ha contribuito decisamente al terzo posto conquistato dal suo Cagliari. «Ho vissuto benissimo questa stagione. Mi sono trovata bene sia con le mie compagne che con l'allenatore. Tutti mi hanno aiutato a inserirmi in un gruppo che è molto unito». L'emozione di Jasmine nel parlare della sua squadra è anche quella vissuta in campo ogni domenica, per lei che per la prima volta si è confrontata con le avversarie di un torneo di Eccellenza, dopo tre anni nelle giovanili e in Under 15. «Mi è piaciuto giocare in questo torneo e aver potuto affrontare giocatrici forti anche fisicamente, è servito a migliorarmi. L'obiettivo è quello di fare esperienza e crescere ancora». Nonostante la giovanissima età sembra che Jasmine Puliga (studentessa al primo anno del Nautico) abbia già le idee molto chiare. «Voglio diventare una calciatrice e migliorare partita dopo partita, anno dopo anno». La passione per il calcio nasce da subito, già all'età di sette anni, quando ha iniziato a dare i primi calci nello Sguotti. Ma l'amore a prima vista per il pallone ha rischiato di essere un amore contrastato. «Mio padre Josto aveva paura che mi potessi fare male come si è fatto male lui quando giocava, e devo ringraziare la presidente dello Sguotti Enza Serra, che lo ha convinto a farmi giocare», ricorda Puliga. Dopo due anni nella squadra sulcitana, l'attaccante del Cagliari passa alla Ferrini (dove ha disputato una sola stagione) per poi approdare in rossoblù, colori che porta nel cuore anche come fede calcistica (assieme all'Inter) e ai quali promette amore anche in futuro.

Solo il Cagliari

Nei pensieri di Puliga c'è infatti solo il Cagliari e con il Cagliari l'anno prossimo cercherà di migliorare il terzo posto conquistato in questo torneo, vinto dalla Tharros. «Sono state le più forti, hanno vinto meritatamente», ammette senza dubbi Jasmine, che riserva un ultimo pensiero ai genitori, con una promessa. «Voglio ringraziare i miei genitori per tutti sacrifici che stanno facendo e che spero di poter ripagare un giorno».

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