Solo il Carbonia ha una striscia d'imbattibilità in corso più lunga del Monastir, che sta risalendo la classifica in Eccellenza alla ricerca della salvezza.

La formazione guidata da Tonio Madau, partita con diverse difficoltà dopo aver chiuso al sesto posto la passata stagione, ha svoltato a seguito dell'1-5 subito dal Latte Dolce capolista il 13 novembre: cinque giornate consecutive a punti, con due vittorie (fondamentali 2-3 nelle sfide salvezza con Calangianus e Li Punti) e tre pareggi che hanno permesso di lasciare l'ultimo posto e agganciare l'Iglesias quartultimo, nella prima posizione che vale i playout. Una rimonta proseguita anche domenica scorsa, trovando il 2-2 al 93' nello scontro diretto con la Nuorese e mantenendo due pesantissimi punti di vantaggio sui verdazzurri. Con l'inizio del girone di ritorno il Monastir ha subito il turno di riposo: non giocherà questo weekend, tornerà in campo venerdì 30 alle 15 per ospitare il Budoni secondo in classifica, e lo farà con tanti elementi nuovi.

I rinforzi. Negli ultimi giorni sono proseguiti gli acquisti per puntellare la rosa a disposizione di Madau. Dal Mazzarrone (Sicilia) preso l'attaccante Principe Lorenzoni, classe '95 pugliese di origini sarde che nello scorso campionato si era salvato ai playout col Li Punti. Con lui anche il difensore centrale argentino Tobías Berghmans García, che deve ancora esordire alla pari del portiere Enrico Galasso (ex Ferrini), mentre erano arrivati a inizio mercato e hanno già debuttato Demetrio Cossu e Nicola Deias. Sono attesi altri tre innesti, ma si potranno vedere in campo solo nel 2023.

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