Il Latte Dolce rinforza l’organico
Nuovi acquisti e recupero degli infortunati, il tecnico Scotto è fiducioso: “Nel girone di ritorno possiamo giocarcela meglio”
Il tecnico Pierluigi Scotto (foto concessa da Ufficio Stampa Latte Dolce)
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Il desiderio del tecnico Pierluigi Scotto è uno solo: avere il Latte Dolce al completo o quasi per il girone di ritorno, in modo da mettere la salvezza in cassaforte il prima possibile. “All'andata abbiamo dovuto fare a meno quasi subito di Tedde e Palombi, fondamentali a centrocampo, poi abbiamo avuto altri infortuni e potevamo schierare solo sei degli undici senior. Ora tra acquisti e recuperi andiamo verso la normalizzazione e possiamo battagliarcela meglio al ritorno”.
Agli acquisti pre-natalizi dell'attaccante Zecchinato e del centrocampista Saba, la società sassarese ha aggiunto il difensore Gualtieri, che ha preso il posto del veterano Patacchiola (andato via per motivi di lavoro), e il portiere Casillo che sostituisce l'infortunato Carta.
Mister Scotto li presenta: “Gualtieri lo aveva apprezzato nel derby col Lanusei, Saba ha già esordito nel secondo tempo contro la Torres e di Zecchinato avevamo bisogno perché come prima punta c'è solo Bartulovic, mentre per il portiere è scelta obbligata vista la squalifica di Carboni e l'infortunio a Carta proprio contro la Torres.
In attesa del ritorno sul campo (il 23 gennaio contro l'Arzachena) il Latte Dolce prova ad allenarsi per inserire anche i nuovi arrivati. “Tra infortuni e Covid è problematico farlo e programmare, anche perché quando abbiamo dei positivi, seppur asintomatici, devono osservare la quarantena. Speriamo nella settimana prossima di riprendere un ritmo normale e avere tutti o quasi, perché dopo un buon avvio nel primo mese e mezzo, abbiamo patito il fatto di avere i giocatori contati, senza alternative in panchina”.