Il Cus Cagliari di Lantieri si gode il terzo posto e cerca di inserirsi nella lotta di vertice
La squadra allenata dal tecnico emergente è a -6 dal Lanusei capolista e -5 dal Tortolì secondoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È uno dei tecnici emergenti nel panorama calcistico sardo. Marco Lantieri, 45 anni e cagliaritano doc, di strada ne ha percorsa tanta. Prima la carriera da calciatore: «Ho fatto parte del settore giovanile del Cagliari Calcio, ho giocato in Serie C con Marsala, Tempio e L'Aquila e tanti anni in Serie D con Selargius, Atletico e Villacidrese ed Eccellenza con Nuorese, Sanluri, Progetto Sant'Elia, Muravera, Castiadas, Pula e Samassi».
Abbandonato il rettangolo verde, a 35 anni, Lantieri si è dedicato alla panchina. Arriva subito la proposta del Cagliari per la guida dell’Under-14 prima e dell’Under-17 poi. «Di quegli anni ho un ricordo indelebile di un torneo a Stoccolma in cui sfidammo i pari età del Barcellona, a tutt’oggi società col miglior settore giovanile d’Europa».
Dopo l’esperienza con la società rossoblù, che dura sei anni, si trasferisce alla Sigma per allenare gli Allievi élite svolgendo contemporaneamente il ruolo di collaboratore tecnico della prima squadra: «Sono stati anni complicati per via del Covid. Iniziare il campionato, interromperlo dopo tre giornate, e svolgere tutta la stagione soltanto allenamenti individuali è stato davvero molto difficile».
Successivamente due stagioni al Guspini nei ruoli di responsabile del settore giovanile e collaboratore della prima squadra. L’estate scorsa la chiamata del Cus Cagliari, per guidare la prima squadra nel Girone A di Promozione. «Ringrazio la mia attuale società per avermi dato questa opportunità, in particolare il presidente Marco Meloni, Walter Cesaracciu, Marcello Sanfelice e il direttore sportivo Andrea Vargiu».
I due gironi di questa edizione della Promozione sono molto equilibrati, lo sa molto bene Lantieri: «Si può vincere e perdere con chiunque, il livello delle squadre rispetto alle precedenti stagioni si è alzato». Il Cus Cagliari occupa la terza posizione in compagnia del Sant’Elena. «Stiamo facendo un ottimo campionato, mancano dieci gare e cercheremo in ogni partita di ottenere il massimo risultato».
La rosa è composta da venticinque giocatori tutti coinvolti e ben inseriti nel progetto: «Ricerco giocatori che abbiamo motivazioni per migliorare tecnicamente e tatticamente, con la disponibilità ad apprendere e applicarsi negli allenamenti e nelle partite», prosegue. La panchina lunga è oramai un assioma a cui tutte le squadre, dai dilettanti ai professionisti non possono sottrarsi. E Lantieri lancia una proposta: «Aumenterei il numero di sostituzioni da 5 a 7. È un modo per dare maggior opportunità a chi è in panchina di giocare».
Il futuro? «Per il futuro penso solo a migliorarmi come allenatore, studiare e aggiornarmi perché il calcio si evolve continuamente». Nello staff dei cussini ricopre il ruolo di preparatore atletico Mauro Mura, mentre il mister dei portieri è Gianni Pau. «Ci tengo a ringraziare tutto lo staff e tutti i giocatori, encomiabili per il grande impegno che mettono durante gli allenamenti e le partite», chiude Lantieri.